Arredare casa in maniera sostenibile è possibile in vari modi. Utilizzare in legno per i mobili è una delle possibilità. Scopriamo insieme che vantaggi e svantaggi offre.
Il legno è un materiale nobile che presenta molti vantaggi, ma altrettanti svantaggi con cui è possibile convivere con un po’ di accortezze. Tra i vantaggi vi è sicuramente l’ecosostenibilità offerta dal materiale, come anche la resistenza e l’estetica di un certo rilievo.
Tuttavia, il legno è un materiale vivo, che risente delle condizioni climatiche e per questo motivo va trattato con cura e con prodotti specifici. Inoltre, il suo costo è sicuramente superiore ad altri materiale, ma vi ricompenserà negli anni. Scopriamone insieme i vari vantaggi e svantaggi e se la sua scelta può esserci conveniente.
Ecosostenibilità
Il primo aspetto positivo, specialmente in questi ultimi anni, è sicuramente la sostenibilità che il legno rappresenta in quanto materiale di arredo. Innanzitutto, non richiede un grande dispendio di energia nella sua fase di produzione, è rinnovabile e riciclabile. Per questo motivo è materiale completamente ecologico, requisito fondamentale per la bioedilizia.
Inoltre, è un materiale capace di contribuire alla riduzione degli sprechi in ambiente domestico, in quanto è un ottimo isolante termico che aiuta a mantenere stabile la temperatura all’interno della casa. In questo modo, contribuisce al comfort domestico e al risparmio in bolletta, di conseguenza anche alla sostenibilità ambientale.
Resistenza
Il legno è di per sé un materiale molto resistente sia ai carichi che agli urti. Una casa arredata in legno, inoltre, ha molte meno possibilità che si creino muffe e batteri, in quanto è un materiale capace di mantenere un ambiente salubre. Questo può rappresentare un grande vantaggio specialmente per chi soffre di allergie.
Ad esempio, il legno masello, uno dei più pregiati, garantisce la migliore resistenza perché ricavato direttamente dal tronco. Dunque, è più robusto rispetto alle altre tipologie di legno, ma anche più delicato, per cui è necessario prendersene particolarmente cura non esponendolo ai raggi solari diretti, sbalzi di temperatura e urti violenti. Inoltre, purtroppo è una tipologia che teme l’umidità, quindi va pulito con prodotti specifici e non troppa acqua. È anche il più costoso, ma restituisce un’eleganza unica.
Estetica
Ogni tipologia di legno è sinonimo di qualità ed eleganza, qualcuna più qualcuna meno. Se opterete per questa scelta nell’arredo della vostra abitazione, siate sicuri che non vi stancherete mai della mobilia e che vi ripagherà per il costo iniziale che vi ritroverete ad affrontare, che sappiamo essere leggermente più alto rispetto ad altri materiali come acciaio e compensato.
Il legno tamburato, ad esempio, è un materiale più economico ma molto simile al masello. Il suo ulteriore vantaggio, inoltre, è la leggerezza, risultando così anche più maneggevole. Questo perché la sua speciale lavorazione permette di ottenere risultati molto leggeri ma non fragili.
Costo
Veniamo all’ultimo ma non meno importante aspetto di cui bisogna tenere conto quando si parla di arredamenti in legno: il prezzo. È inutile nascondersi dietro un dito… il legno ha un costo maggiore che non tutti possono permettersi.
Tuttavia, ci sono delle soluzioni ugualmente valida ma più abbordabili, come il legno lamellare. Si tratta di un’opzione più economica con cui si raggiunge un buon compromesso tra resa e costo. Il legno lamellare è composto da vari strati di legno massello incastrati ed incollati tra loro. Per questo motivo è altrettanto resistente e anche meno soggetto a deformazioni, ma soprattutto meno costoso.
03 Comments