Superbonus 110%, sismabonus, ecobonus: queste ed altre agevolazioni per il settore edilizio saranno prorogate fino al 2022.
Bonus casa 2022
Il 2021 ha visto rifiorire il settore edilizio grazie alle varie agevolazioni approvate per specifici lavori di ristrutturazione e miglioramento degli edifici. Tra questi vi sono il superbonus 110%, l’ecobonus, il sismabonus, il bonus facciate, quello idrico e per i mobili ed elettrodomestici.
Abbiamo già parlato nello specifico di alcuni di questi negli articoli precedenti, ma in vista dell’arrivo del nuovo anno e delle proroghe stabilite dalla Legge di Bilancio, faremo un riepilogo di quelli già esistenti e introdurremo le novità del bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Superbonus e sismabonus
Il Superbonus è un’agevolazione fiscale, introdotta dal Decreto Rilancio nel 2020, che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per specifici interventi come quelli antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici, di riqualificazione energetica, ecc.
In seguito alle modifiche normative, il Superbonus è ora applicabile entro il:
- 30 giugno 2022 per interventi su edifici unifamiliari o su unità immobiliari, funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall'esterno, situate all'interno di edifici plurifamiliari e per interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distinte, possedute da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. Nel caso in cui alla scadenza del termine siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo, le detrazioni saranno valide anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022;
- 31 dicembre 2022 per interventi da parte dei condomini;
- 30 giugno 2023 dagli IACP. Nel caso in cui entro tale data siano stati effettuati lavori, finalizzati al risparmio energetico o antisismici, per almeno il 60% dell'intervento complessivo, il bonus ha validità anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
Per gli interventi nelle aree colpite da eventi sismici dal 2009 in poi, la proroga del sismabonus sarà valida fino al 2025.
Bonus idrico
Il bonus idrico, ovvero l’agevolazione pensata per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua, è prorogato fino al 31 dicembre 2023. A chi ne usufruisce spetta un beneficio del 50% delle spese totali sostenute fino ad un valore massimo di:
- 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche;
- 5.000 euro per ogni immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
Bonus mobili e elettrodomestici
Il bonus per l’acquisto dei mobili e elettrodomestici per l'arredo di un immobile in ristrutturazione viene confermato fino al 2024, ma la spesa massima ammissibile è stata ridotta a 10.000 euro nel 2022 e a 5.000 euro nel 2023 e 2024.
L’agevolazione spetta a chi acquista mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori. Le detrazioni sono pari al 50% della spesa ammissibile e per poterne usufruire dovranno essere legate a interventi iniziati a partire dal 1 gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto.
Bonus facciate
Il bonus facciate, invece, viene prorogato soltanto di un anno, dunque fino al 2022, e modificato. Difatti, il valore della detrazione passa dal 90% del 2021 al 60%. L’agevolazione spetta per interventi finalizzati al recupero o il restauro della facciata esterna di edifici già esistenti.
Nello specifico, gli interventi contemplati dalla disciplina sono:
- pulitura, tinteggiatura esterna o altri tipi di interventi sulle strutture opache della facciata;
- pulitura, tinteggiatura o altri tipi di interventi attuati su balconi, ornamenti o fregi;
- consolidamento, ripristino e miglioramento delle caratteristiche termiche della facciata.
Abbattimento barriere architettoniche
Una delle novità più attese introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 è il bonus finalizzato al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche. Precedentemente, era compreso nel bonus ristrutturazioni, mentre dal prossimo anno ci sarà finalmente un bonus dedicato esclusivamente a questo tipo di interventi. Anche in questo caso, per poter usufruire dell’agevolazione, le spese dovranno essere sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e collegate ad edifici già esistenti.
La detrazione del 75% delle spese totali è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a:
- 50.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
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